26 nov 2015

Che cos'è l'Islam?

Dato i tempi che corrono credo sia doveroso dare una minima spiegazione di cosa sia l'Islam, premettendo che, una pagina di un blog non sarà mai abbastanza esaustiva per spiegare la complessità di una religione.

L'Islam è una religione monoteista in cui i fedeli accettano e obbediscono agli insegnamenti di Dio tramite le rivelazioni al suo ultimo profeta Mohammed.

Mohammed è l'esempio perfetto di essere umano: compassionevole, giusto, misericordioso, compassionevole, fedele e coraggioso. Nato nel 570 d.c rimase orfano allevato dallo zio. Era analfabeta e non conosceva la scienza. Ebbe la sua prima rivelazione a 40 anni tramite l'Arcangelo Gabriele. Le rivelazioni di Maometto sono conosciute come Corano.
Il profeta non ebbe vita facile, la predicazione della sua fede gli comportò feroci persecuzioni così che fu costretto a emigrare verso Medina nel 622, anno dell'inizio del calendario mussulmano.
Mohammed tornò alla Mecca qualche anno dopo dove morì all'età di 63 anni.

Adamo, Noè, Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe Mosè e Gesù sono riconosciuti come profeti, ma non sono i portatori dell'ultima parola di Dio. A Gesù viene riconosciuta anche la nascita senza peccato, ma non la crociffissione. I mussulmani credono infatti che sia stato salvato da Dio prima di essere ucciso.

Un'altra fonte sacra della religione mussulmana è la Sunnah ciò che il profeta Maometto disse ed approvò.

La religione Islamica consta di cinque pilastri basilari:

  1. Il giuramento in cui il fedele dichiara che "non esiste vero dio se non Dio, e Moahammed è il messaggero di dio".
  2. Pregare 5 volte al giorno (alba, mezzogiorno, metà mattina, al pomeriggio, al tramonto e alla notte). Può farlo ovunque.
  3. Fare Zacat, cioè dare in elemosina una parte dei loro beni, in proporzione alla loro ricchezza. Zakat significa propriamente purificazione o crescita
  4. Osservare il digiuno durante il mese del Ramadam: dall'alba al tramonto i fedeli devono astenersi dal cibo, dall'acqua e dai rapporti sessuali. Anche lo scopo del Ramadam è di purificazione e empatia: digiunare purifica il corpo ma aiuta a capire meglio chi, per povertà, non può mangiare. I bambini piccoli e chi fisicamente potrebbe avere problemi (vecchi, malati, donne incinte) si possono astenere.
  5. Fare, almeno una volta nella vita pellegrinaggio alla Mecca. Normalmente questo viene fatto il dodicesimo mese del calendario.
Per quanto riguarda i diritti umani, il corano è chiaro: la vita di tutti gli uomini è sacra, persino quella degli animali.

La figura della donna e della madre è da trattare con rispetto e nel pieno dei sui diritti, altrettanta cura va agli anziani. Il figlio deve ripagare l'amore e l'affetto dei genitori, prendendosi cura di loro nella vecchiaia.

Il razzismo è fortemente osteggiato dall'Islam in quanto il corano parla di uguaglianza umana. La dimostrazione è il pellegrinaggio, occasione in cui razze e nazioni si riuniscono come fratelli alla Mecca.


Le informazioni sull'articolo sono tratte dal libro: "Una breve Guida illustrativa per comprendere l'ISLAM"

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