6 ott 2010

TEATRO CIVICO LA SPEZIA

TEATRO CIVICO DELLA SPEZIA

Stagione abbonamenti 2010 –2011

Parte la campagna abbonamenti per gli spettacoli della stagione 2010–2011 del Teatro Civico della Spezia organizzata dall’Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia in collaborazione con Spezia Risorse SpA e Banca Carige e il sostegno di altri sponsor. Il teatro spezzino proporrà al pubblico un calendario abbonamenti articolato in 10 appuntamenti di prosa che porteranno alla Spezia autori e attori di fama nazionale e internazionale. Il via della campagna abbonamenti è stata presentata questa mattina a Palazzo Civico da Cinzia Aloisini, Presidente dell’ Istituzione per i Servizi Culturali, Marzia Ratti, Direttore Istituzione per i Servizi Culturali e da Patrizia Zanzucchi, Direttore del Civico. Grande novità di quest’anno è il ritorno, dopo 10 anni, al doppio abbonamento. Gli spettatori, infatti, potranno sottoscrivere un abbonamento a 5 spettacoli oppure a quello da 10 e assistere a tutti i titoli in programma. Si tratta di una iniziativa che nasce anche dal momento di crisi che potrebbe penalizzare il pubblico e, a tal proposito, c’è stato un grande sforzo per contenere i prezzi che sostanzialmente sono rimasti invariati rispetto all’anno precedente. Altro importante elemento è la grande attenzione per i giovani che potranno usufruire di un abbonamento speciale a 50 euro.

Gli spettatori potranno acquistare l’abbonamento all’Urban Center (Via Fazio 45) con le seguenti modalità: dal 28 settembre al 6 ottobre gli abbonati della Stagione precedente possono confermare il loro posto e dal 7 al 23 ottobre chi non ha sottoscritto l’abbonamento alla stagione precedente lo potrà fare.

La prevendita dei biglietti degli spettacoli in abbonamento avrà inizio dal 25 ottobre

PREZZI STAGIONE 2010-2011

Abbonamenti 10 spettacoli:

1° Settore intero € 180,00 – ridotto € 160,00 per under 30 e cral aziendali

2° Settore intero € 150,00 - ridotto € 135,00 per under 30 e cral aziendali

2° settore galleria intero € 90

abbonamento speciale per le scuole € 50

Abbonamento a 5 spettacoli

1° Settore € 90,00

2° Settore € 75

2° Settore Galleria € 50,00 - € 25,00 abbonamento speciale per le scuole.

PREZZI SINGOLI

1° Settore € 25,00 € 23,00 1 euro di prev

2° Settore € 22,00 € 20,001 euro di prev

3° Settore € 14,00€ 12,00 1 euro di prev

PRELAZIONE PER I VECCHI ABBONATI DAL 28 SETTEMBRE AL 6 OTTOBRE

SOTTOSCRIZIONE NUOVI ABBONAMENTI DAL 7 AL 23 OTTOBRE

PREVENDITA DI TUTTI GLI SPETTACOLI IN ABBONAMENTO DAL 25 OTTOBRE

Informazioni per gli abbonamenti: Teatro Civico, Piazza Mentana 1, tel. 0187-757075, teatro.civico@laspeziacultura.it; Circolo Culturale Fantoni, Via Castelfidardo 14, tel. 0187-716106; IAT, Sarzana, Piazza San Giorgio, tel. 0187 - 620419.

STAGIONE ABBONAMENTI 2010

6 NOVEMBRE 2010

Nautilus Pictures srl

FIORE DI CACTUS

Di Pierre Barillet e Jean Pierre Gredy

Regia di Guglielmo Ferro

Con Ivana Monti, Franco Castellano, Donatella Pompadour, Giorgia Trasselli, Guglielmo Guidi, Fabrizio A. Barbone, Federica Montanelli, Uberto Kovacevich.

Fiore di cactus” è una deliziosa commedia di situazioni pazze e malintesi. E’ la storia di Giuliano Foch, un dentista scapolo ed impenitente 'playboy', che, per evitare coinvolgimenti eccessivi nelle storie che vive, si inventa una moglie e tre figli. La sua nuova fiamma, una allegra ragazza di nome Tonia, però, tenta il suicidio per amor suo, perciò il nostro protagonista, preso dal rimorso, si sente obbligato a chiederle di sposarlo e le annuncia il suo divorzio dalla moglie, cui seguiranno le loro nozze. Ma questo non è che l’ inizio. Una girandola di colpi di scena e gags esilaranti porteranno all'epilogo atteso la cui morale è proprio questa: certe fioriture sorprendono e la loro bellezza travolge.

18 NOVEMBRE 2010

Teatro del Carretto

AMLETO

Di William Shakespeare

Regia di Maria Grazia Cipriani

Con Giandomenico Cupaiuolo, Elsa Bossi, Giacomo Vezzani, Giacomo Pecchia, Nicolò Belliti, Carlo Gambaro, Jonathan Bertolai

Una riscrittura che attraverso spostamenti, cesure e montaggi caratterizza una struttura dal taglio quasi cinematografico, che mette in evidenza ogni convenzione teatrale, sempre sovrapponendo moto tragico a moto comico e che lascia l'interpretazione psicanalitica come quella politica visibili in trasparenza, per mettere in luce il dramma dell'uomo oppresso da pensieri sul senso dell'esistenza: solo con i fantasmi, il dubbio, l'essere o non essere…

9 E 10 DICEMBRE

Artù Cromofilm srl – isole Traverse e Lea Martino

CHAT A DUE PIAZZE

di Ray Cooney

Regia di Gianluca Guidi

Con Fabio Ferrari, Lorenza Mario, Gianluca Ramazzotti, Miriam Mesturino e Raffaele Pisu

“Com’è difficile avere una doppia vita da quando c’è facebook…”

Seguendo una precisa pianificazione di orari e turni di lavoro, Mario Rossi, tassista, riesce per anni a vivere una doppia vita. Il suo segreto è al sicuro, fino a quando un giorno i suoi due figli, una ragazza della prima famiglia e un ragazzo della seconda, si conoscono in chat su internet, e decidono di incontrarsi…A questo punto il povero tassista, aiutato dall'amico Walter, cercherà con ogni mezzo di mantenere il segreto della sua doppia vita.


11 e 12 gennaio

Mythos

L’EBREO

di Gianni Clementi,

Regia di Enrico Maria La Manna

Con Ornella Muti, Emilio Bonucci e Pino Quartullo

Il testo è una tragicommedia in vernacolo romanesco, che racconta la storia di due poveracci: il fattorino Marcello Consalvi e sua moglie Immacolata che, durante il periodo delle leggi razziali, accettano di fare da prestanome a un riccone ebreo che intesta loro tutti i beni per paura di perderli. L'Ebreo viene deportato nella famosa retata del 16 ottobre 1943, e la coppia si ritrova ricca. Immacolata si avvinghia anima e corpo a quell' inaspettata agiatezza, e vive nel costante terrore di un possibile ritorno dell'Ebreo, seducendo chiunque possa rappresentare un pericolo alla sua opulenza, come Tito, idraulico e amico del marito. Ma tredici anni dopo, il fantasma del vecchio padrone bussa alla porta. I due si barricano in casa, devono liberarsi del nemico. L'atmosfera si tinge di giallo, paura, meschinità, dramma, si susseguono fino a un finale tragico, surreale e grottesco.


28 GENNAIO

Nuovo Teatro

LA NOTTE POCO PRIMA DELLA FORESTA

di Bernard-Marie Koltès

regia Juan Diego Puerta Lopez

Con Claudio Santamaria

Un monologo senza respiro, un’unica frase, e una partitura rigorosa tra la parola e il corpo.

Cade la pioggia, uno straniero cerca di riconoscersi in un mondo notturno e visionario: essere stranieri, cercare una camera per la notte, abbordare un amico, una ragazza, combattere tra la difficoltà di essere e la smania di vivere, mentre il ricordo, la rabbia e la nostalgia emergono, insieme alla pioggia che ritorna sempre come elemento simbolico.

La foresta del Nicaragua, nel racconto di una corsa sfrenata alla ricerca di un sogno.

16 E 17 FEBBRAIO

I due della Città del S9ole

L’AVARO

Di Moliere

Di e con Luigi De Filippo

Il 2011 festeggia gli 80 anni di Luigi De Filippo e i suoi 60 di teatro con questa rielaborazione del testo francese operata dallo stesso regista, che ha conferito alla traduzione una dimensione ironica e umoristica più “defilippiana”, ridisegnandola con i colori vivaci e appassionati di Napoli e ambientandola nel 1860, anno dell’arrivo di Garibaldi nella capitale partenopea.

L’avaro è qui un fedele ai Borbone, legato ai privilegi che stanno tramontando e che guarda con paura ai tempi nuovi che porteranno all’unità della Nazione.

1 E 2 MARZO

Teatro Stabile Abruzzo/Società per Attori

ROMAN E IL SUO CUCCIOLO

di Reinaldo Povod

Regia: Alessandro Gassman

Con Alessandro Gassman, con Manrico Giammarota Sergio Meogrossi, Giovanni Anzaldo, Matteo Taranto, Natalia Lungu

Un testo che negli anni ’80 ebbe come protagonista Robert De Niro.

Dramma familiare e allo stesso tempo sociale, Roman e il suo cucciolo (Cuba and his Teddy Bear) è uno sguardo neutrale e non ideologico sul presente: la presenza degli immigrati che ha cambiato la fisionomia delle città e le stesse relazioni interpersonali. L’impianto drammatico si sviluppa nel controverso rapporto tra un padre analfabeta e spacciatore ed il figlio, succube dell’autorità paterna, che però coltiva nascostamente, sia illusorie prospettive di vita, sia la progressiva dipendenza dall’eroina. Personaggi di contorno definiscono una situazione parentale toccante e piena di incomprensioni, a tratti cruda e sconvolgente che culmina in un fatale, catartico epilogo.

10 MARZO

Bistremila s.r.l

UN ISPETTORE IN CASA BIRLING

di John Boynton Priestley

Regia di Giancarlo Sepe
Con Paolo Ferrari, Andrea Giordana, Crescenza Guarnieri, Cristina Spina, Vito Di Bella, Mario Toccafondi, Loredana Gjeci

In Inghilterra nel 1912, la famiglia Birling festeggia il proprio benessere finanziario e il fidanzamento della figlia Sheila con un giovane industriale. Abiti da sera, cena e vini d’annata. Mentre tutto fila liscio verso la conclusione, bussano alla porta: un ispettore di polizia deve porre delle domande al capo famiglia, Arthur… Un inizio folgorante per una commedia a carattere giallo, piena di suspense
Ecco una combine che non ha eguali nel teatro del novecento, di cui J.B.Priestley ne è un rappresentante esemplare: thriller e dramma borghese. Le ipocrisie dell’alta società che si mischiano al disagio del ceto meno abbiente, che soccombe. Le colpe che si materializzano e diventano spauracchi agli occhi della famiglia Birling che prova a scaricare le proprie responsabilità. Un interrogatorio poliziesco che dura un’intera notte, non risparmiando niente e nessuno. Una serie di colpi di scena alla Hitchcock che cambia ogni volta il nome dell’assassino, coinvolgendo i protagonisti, presunti ignari e presunti colpevoli, in una sarabanda surreale e velenosa, che non conosce sosta e che ha termine alle prime luci dell’alba.

15 MARZO

Argot Produzioni, Associazione Teatrale Pistoiese in collaborazione con il Teatro dei Due Mari

MEDEA
di Euripide

regia di Maurizio Panici

Con Pamela Villoresi e David Sebasti

Sono le donne a mettere in discussione la vecchia cultura facendosi portatrici di un nuovo pensiero. Medea è la prima donna a mettere in discussione i rapporti tra uomo e donna, evidenziando una situazione di forza, contestando l'esistente, aprendo un contenzioso e lasciando intravedere nuove possibilità. Il personaggio di Medea è uno dei più estremi e affascinanti della tragedia classica e moderna in quanto, prima fra tutte, non agisce spinta da un impulso erotico o sentimentale ma per rispondere ad una ingiustizia. L'azione tragica coincide con la sua stessa rovina poiché, mentre punisce il padre dei suoi figli, colpisce con uguale violenza se stessa. Il conflitto per la prima volta non è fuori, ma dentro il personaggio, come risulta dal ruolo decisivo dei monologhi nello sviluppo della struttura drammaturgica.

29 E 30 MARZO

Apas produzioni

L’UOMO PRUDENTE

Di Carlo Goldoni

Regia Franco Però

Con Paolo Bonacelli

È una commedia che sviluppa una trama di disordine famigliare incentrata sulla figura del mercante Pantalone, della sua seconda moglie Beatrice e di suo figlio Ottavio che, per poter avere mano libera con i propri spasimanti, arrivano perfino al tentativo di avvelenarlo. Il piano criminoso è sventato dal sacrificio della cagnetta Perlina, che assaggia prima del padrone una “panatella” all’arsenico. La commedia si chiude in tribunale sull’arringa di Pantalone che, grazie all’accertamento delle prove e all’esibizione della cagnetta gemella, ottiene dal giudice l’assoluzione degli imputati e sentenzia che la “prudenza insegna al bon nochier a schivar i scoggi dele disgrazie e trovar el porto dela vera felicità”.

Comune della Spezia - Piazza Europa, 1 - 19124 La Spezia - P. IVA 00211160114 - Centralino: 0187 72 71


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