Al via il progetto per il consumo ittico consapevole. Sarà presentato a Slow fish 2011
Il Sistema turistico locale e il Comune della Spezia, in collaborazione con l’Acquario di Genova, organizzano per martedì 29 marzo un incontro per parlare di consumo ittico consapevole. L'iniziativa rientra nel progetto europeo Life+ “Pesce ritrovato” by Fish Scale e oltre a voler informare i partecipanti, ha lo scopo di gettare le basi per la creazione di una rete di operatori aderenti al progetto, che contribuiscano alla formulazione di itinerari gastronomici per la promozione di un turismo consapevole.
L'appuntamento è fissato per le ore 15.00 del 29 marzo presso l'Urban Center e al termine dell’incontro sarà organizzato un “focus group” con gli operatori del settore gastronomico, che potranno contribuire all’individuazione della lista delle specie ittiche sostenibili, che saranno promosse nel corso del progetto.
L'idea è quella di avviare un ciclo virtuoso, con l’incremento della domanda e del valore commerciale delle specie oggi sottosfruttate, e di creare una rete nazionale che raggruppi gli operatori di settore, le istituzioni locali, i consumatori, la grande distribuzione e gli operatori turistici per estendere questo tipo di approccio a livello nazionale. Per questo il Stl e il Comune sono scese in campo: per contribuire con i propri canali alla creazione di una rete di soggetti che sia la più ampia e differenziata possibile. In particolare, per favorire la creazione di un complesso di attività commerciali che comprendano nella loro offerta le specie oggetto della campagna di sensibilizzazione, sono previsti seminari teorico/pratici organizzati in collaborazione con ristoranti, hotel, istituti alberghieri, e indirizzati a chef, professionisti della ristorazione e operatori del settore enogastronomico.
La rete di operatori aderenti al progetto sarà identificata e promossa tramite il logo specifico di Fish Scale, che garantirà la visibilità del progetto e identificherà gli operatori che aderiscono al codice di condotta individuato. Per coinvolgere anche il pubblico più giovane sarà sviluppato un portale web che, a partire da carte geografiche, fornirà dati su la biologia delle specie selezionate, le tradizioni ad esse associate, dove è possibile acquistarle, i punti di ristorazione, itinerari tematici collegabili a navigatori satellitari, corsi di formazione e cucina presso scuole e istituti alberghieri, iniziative legate al turismo e pesca turismo.
Infine “Pesce ritrovato” verrà presentato ufficialmente a Slow Fish 2011, durante il quale Acquario di Genova sarà presente con uno stand. Coordinato dalla struttura genovese, il progetto vede un elenco di importanti partner quali Legambiente, Lega Pesca, Agci Agrital, Coop Liguria e Softeco Sismat.
Regione Liguria, che recentemente ha approvato il progetto “Turismo sostenibile di terra e di mare”, è co-finanziatore di supporto al progetto stesso.
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